mercoledì 13 luglio 2011

S.EULALIA DEI CATALANI...La Leggenda del Crocifisso

S.Eulalia dei Catalani-Particolare della facciata
S.Eulalia dei Catalani-Esterno
[MISTERI] Nel cuore della Vucciria c'è il complesso di S.Eulalia dei Catalani, che comprende una chiesa, oggi sconsacrata, e alcuni edifici adiacenti che ospitano un istituto di cultura spagnola. La chiesa venne costruita nel XV secolo da parte delle autorità di Spagna, nazione a cui ancora appartiene. Secondo quanto si sa, rimase chiusa per tantissimi anni e poi riaperta, ma in stato di totale abbandono per furti vari, solo una quindicina di anni fa. Ricordo che andai a vedere questo gioiellino d'arte gotico-rinascimentale quando per breve periodo fu visitabile nell'ambito di alcune iniziative comunali. La sua facciata esterna e le sue imponenti colonne interne, di marmo di Barcellona, erano spettacolari, così come il sontuoso crocifisso ligneo che occupava una intera parete. E proprio quest'ultimo merita un discorso a parte... Circa una trentina d'anni fa, venne una delegazione dalla Spagna per fare un censimento dei beni iberici a Palermo e dintorni. Si decise di riportare il crocifisso in Spagna per il suo restauro e poi decidere se riportarlo o meno indietro. Ebbene, quando fu staccato dalla parete per caricarlo su un furgone parcheggiato fuori, le porte della chiesa si chiusero da sole, senza che nessuno le avesse toccate. Il tentativo di tirarlo fuori fu ripetuto varie volte, ma sempre le porte si richiudevano da sè... Questo mi è stato raccontato da chi era presente e da qualche negoziante dei dintorni che ancora ricorda l'accaduto... Qualche anno fa invece il crocifisso venne rubato ma il giorno dopo fu ritrovato nei pressi della chiesa, lasciato, a quanto pare dai ladri stessi... Sarà vero tutto questo ? Io voglio assolutamente crederci...

5 commenti:

  1. Non so del crocifisso ma ho avuto il grande piacere di visitare poco tempo fa questo monumento che purtroppo ho trovato svuotato e in pessimo stato di conservazione. Negli anni, l'umidità che proviene dal sottosuolo (nei cui pressi, interrato, scorre il torrente papireto) e le muffe, hanno compromesso profondamente gli intonaci delle pareti e forse anche le strutture murarie. Ho pure notato un rimaneggiamento della pavimentazione con parziale distruzione dei mattoni originali credo per aggiornare alla "meno peggio" l'impianto elettrico. E' un vero peccato!
    Ricordo che un addetto mi raccontò che in alcuni giorni dell'anno, all'interno della chiesa si può assistere ad uno spettacolo di luce che sa di sovrannaturale. Da un foro al centro della cupola pare che ad una certa ora un raggio di sole penetri all'interno creando un fascio di luce che illumina una porzione del pavimento che crea un effetto molto particolare.
    Grazie per aver condiviso questa bella storia
    Angelo

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  2. Grazie a te del tuo intervento sul Blog...

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  3. Visitai la chiesa circa 20 anni fa e nel suo squallore e senza restauri,devo dire che mi appariva molto più affascinante di come è oggi. Sarò matto? Forse,ma preferivo,a titolo personale,che la chiesa fosse stata restaurata in modo da riaprire come chiesa e non come istituto.Tutto qui.Scusate l'osservazione personalissima. -Andrea-

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  4. Sai, caro Andrea, che forse non hai tutti i torti. Sono entrato a S.Eulalia un paio di domeniche fa e nemmeno la riconoscevo più, avendola, come te, vista e ammirata alla sua riapertura di circa 15/16 anni fa, seppur da restaurare. Era deturpata e priva praticamente di tutto, a parte il "famoso" crocifisso ligneo, ma aveva un fascino d'altri tempi... Era come entrare in un'epoca lontana e buia con una macchina del tempo...

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  5. La nonna mi ha raccontato tante volte questa storia. Bel post!

    Tuo cugino Fabrizio

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